A fine 1990 con il caro amico Riccardo Cruciani mettiamo su un piccolo coro per cantare al matrimonio di suo fratello. Doveva finire lì ma il test è talmente piacevole per tutti che insistiamo. Cominciamo a vederci ogni domenica sera per provare in una sala sotterranea messa gentilmente a disposizione dalla parrocchia di via Cernaia, e il coro gospel diventa stabile. Cresce fino ad arrivare a una quarantina di persone fra cui cantano anche amici oggi famosi come Niccolò Fabi e Yasemin Sannino (per non dire Daniele di Gennaro, fondatore in pectore di minimumfax, con cui negli stessi anni esploriamo sfrenati assortimenti musicali per i suoi divertenti pezzi curious-folk). Quanto a me, del coro resto sempre il principale organizzatore: mantengo i contatti, registro le parti per chi non sa leggere la musica, a volte arrangio, e per due periodi lo dirigo di persona. In più canto come tenore, e a volte come basso se serve. Facciamo concerti in diverse chiese (uno immortalato in videocassetta) e in piazza. Dal 1993 l’esperienza di direzione artistica e canto di gruppo si raffina e consolido un piccolo gruppo parallelo di sei persone, mentre il grande coro perde naturalmente colpi finché resterà solo come uno dei ricordi più belli della giovinezza di tutti quelli che hanno partecipato.